Casa Salute Quanto è comune il disturbo dell'elaborazione sensoriale?
Quanto è comune il disturbo dell'elaborazione sensoriale?

Quanto è comune il disturbo dell'elaborazione sensoriale?

Anonim

Quando tuo figlio ha ancora un altro crollo perché la sua etichetta della camicia è troppo graffiante, potresti chiederti se si tratta di una collera regolare o il segno di qualcos'altro. Man mano che ulteriori informazioni vengono alla luce sul modo in cui i bambini crescono e si sviluppano, sembra che essere eccessivamente sensibili a determinati stimoli non sia così insolito. Quanto è comune il disturbo dell'elaborazione sensoriale, ad esempio, e qual è la probabilità che tuo figlio sia affetto da questa condizione?

Il disturbo dell'elaborazione sensoriale, o SPD, è una condizione che influenza il modo in cui il cervello riceve informazioni sensoriali, secondo l'Istituto STAR per il disturbo dell'elaborazione sensoriale. Come ulteriormente spiegato da STAR, le persone con SPD possono essere troppo o sottosensibili agli stimoli sensoriali; in altre parole, un bambino con questa condizione può trovare schiacciante il tocco di una maglietta o di una stretta di mano. Inoltre, l'SPD sembra essere più comune nei bambini che hanno la sindrome di Asperger o l'autismo, come spiegato dai servizi sanitari per bambini di Ascent, ma l'SPD può esistere anche da solo. Nel complesso, è una condizione complessa che è ancora allo studio.

Sebbene possa essere difficile ottenere una lettura esatta del numero di bambini che si occupano di disturbi dell'elaborazione sensoriale, la condizione può essere più comune di quanto si sospettasse in precedenza. Secondo l' American Journal of Occupational Therapy, uno studio del 2004 su oltre 700 famiglie ha scoperto che circa 1 su 20 bambini può trattare quotidianamente i sintomi del disturbo dell'elaborazione sensoriale. Ciò significa che i loro sintomi sono abbastanza preoccupanti da interrompere la loro vita quotidiana.

ladybirdstudio / Fotolia

Inoltre, un numero ancora maggiore di bambini può sperimentare un'ipersensibilità generale agli stimoli sensoriali. Ad esempio, secondo uno studio del 2009 sul Journal of Abnormal Child Psychology, fino a 1 bambino su 6 potrebbe essere affetto da un'eccessiva reattività sensoriale. Lo studio ha esaminato oltre 1.300 famiglie e ha seguito una coorte di bambini fin dall'infanzia nei loro anni di scuola elementare. Inoltre, il 16 percento dei genitori ha risposto che i loro figli hanno reagito negativamente a 4 o più sensazioni tattili o uditive, come riportato dal Journal of Anormal Child Psychology.

Qualunque sia la velocità con cui si manifesta, questo tipo di maggiore sensibilità potrebbe avere un impatto anche sullo sviluppo sociale ed emotivo dei bambini. Fondamentalmente, sarebbe naturale per questi bambini evitare situazioni che potrebbero costringerli ad affrontare sensazioni spiacevoli. Se sei davvero infastidito da rumori forti e improvvisi, ad esempio, un'aula di scuola materna può essere un ambiente molto distratto e scomodo per te.

Sebbene la condizione abbia ricevuto maggiore attenzione negli ultimi tempi, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno il disturbo dell'elaborazione sensoriale e tutte le sue implicazioni. Nel frattempo, se sei preoccupato per il tuo piccolo, allora è una buona idea tenere d'occhio i segni del disturbo dell'elaborazione sensoriale e visitare un medico o un terapista occupazionale specializzato nel trattamento. Speriamo che tuo figlio riceva l'aiuto di cui ha bisogno per far fronte a questa condizione.

Quanto è comune il disturbo dell'elaborazione sensoriale?

Scelta dell'editore